Stavano tornando da una festa all’alba della vigilia di Natale. Quattro amici, protagonisti della tragedia che si è consumata a Mestre. Due i morti, entrambi 25enni, e due i feriti. Tra le vittime anche Tobia de Eccher, figlio di Andrea, della famiglia del colosso aziendale friulano. L’altra vittima si chiama Riccardo Pastrello.

Secondo le prime ricostruzioni riportate da Udinetoday il conducente alla guida della Renault Clio su cui gli amici stavano viaggiando avrebbe perso il controllo dell’automobile e si sarebbe schiantato violentemente contro un muro all’altezza del sovrappasso pedonale di via della Libertà. L’incidente non ha coinvolto altri veicoli.

Sul posto sono intervenuti polizia locale, polizia stradale e vigili del fuoco. I pompieri hanno messo in sicurezza il luogo del sinistro ed estratto le persone dall’abitacolo della macchina. Per Pastrello non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Tobia de Eccher era stato inizialmente stabilizzato dai sanitari ma è deceduto poco dopo, come accertato dal personale medico. Alla guida dell’auto ci sarebbe stata una ragazza, ferita con un altro passeggero, entrambi soccorsi in stato si shock. Non sono in gravi condizioni, sono stati ricoverati all’Ospedale dell’Angelo.

Le vittime, riporta Il Gazzettino, erano ex compagni di scuola e grandi amici. Si trovavano entrambi sul lato dello schianto. La vettura si sarebbe cappottata più volte. Sul posto per i rilievi il reparto Motorizzato della polizia municipale di Venezia e la polizia stradale. Le operazioni di soccorso sono terminate alle prime luci dell’alba.

De Eccher era figlio di Andrea, architetto mestrino della famiglia di costruttori nota per la De Eccher spa di Pozzuolo del Friuli. Aveva studiato all’Accademica di Architettura di Mendrisio in Svizzeraed era appassionato di basket.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.