La svolta investigativa sul giallo della donna al settimo mese di gravidanza
Scomparsa Giulia Tramontano, indagato per omicidio il fidanzato: il corpo gettato in un canale o sepolto
Sarebbe stata uccisa e gettata nel canale o sepolta in un’area boschiva Giulia Tramontano. E’ indagato per omicidio volontario aggravato il compagno, la 29enne di origini napoletane al settimo mese di gravidanza scomparsa la scorsa settimana a Senago, comune in provincia di Milano. L’uomo, Alessandro Impagnatiello, 30 anni, avrebbe ricevuto nelle scorse ore un’informazione di garanzia dalla Procura di Milano.
E’ in corso in serata un sopralluogo da parte della sezione scientifica dei carabinieri nell’appartamento dove i due convivevano nel paese fuori Milano in via Novella 14 con i militari che dovranno effettuare tutta una serie di analisi e accertamenti scientifici. Alla caserma dei carabinieri di Senago si è invece tenuta una riunione fra i militari e i colleghi delle investigazioni scientifiche, i vigili del fuoco e le unità cinofile per decidere come dividersi e organizzare la logistica per la ricerca della giovane agente immobiliare, scomparsa da sabato sera, 27 maggio, quando è stata immortalata per l’ultima volta da una telecamera di sorveglianza. Poche ore prima Giulia aveva scoperto il tradimento dell’uomo con un’altra donna, anche lei incinta e costretta a interrompere la gravidanza.
Nell’appartamento è arrivato in serata anche Impagnatiello accompagnato dalle forze dell’ordine. Per non farsi immortalare dai giornalisti presenti all’esterno dello stabili, l’uomo indossava un giubbino con cappuccio e un cappellino calato in testa.
Le ricerche, che vanno avanti da giorni, proseguono con i cani molecolari e solo nelle ore serali, quando il caldo non ostacola il fiuto. Il corpo della giovane donna potrebbe trovarsi nella zona in questione, sepolto sotto terra oppure gettato nelle acque del canale.
I rapporti tra la famiglia di Giulia, la 29enne incinta al settimo mese, scomparsa sabato 27 maggio da Senago, e quella del fidanzato erano già compromessi da tempo. Ma probabilmente è stata la scoperta di una relazione parallela la ragione del violento litigio verbale di sabato sera antecedente la scomparsa.
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