A Napoli sciopero degli studenti del liceo Fonseca che hanno deciso di non collegarsi con la didattica a distanza. Dopo un’ampia discussione via chat nella giornata di ieri, gli studenti hanno deciso di boicottare la Dad con l’obiettivo di far sentire la propria voce stanchi di fare lezione dietro lo schermo di un pc ma anche preoccupati che il rientro a scuola sia garantito in sicurezza. ”Noi studenti – spiega un rappresentate d’Istituto – vorremo tornare a scuola il prima possibile perche’ la Dad e’ un sistema confusionario, che fornisce un apprendimento prevalentemente nozionistico, che non permette la socialita’ e lo sviluppo del pensiero critico che nasce dal confronto che si ha invece in classe ma allo stesso tempo siamo preoccupati perche’ dal Governo ma soprattutto dalla Regione Campania non sono state messe in campo quelle misure necessarie a garantire che il ritorno a scuola sia il piu’ possibile in sicurezza. Noi vogliamo la scuola in presenza ma non se e’ a rischio contagio per inefficienze altrui”. Gli studenti puntano il dito soprattutto sulle carenze del sistema dei trasporti che, ogni giorno, e’ utilizzato dai ragazzi per recarsi a scuola e viceversa. ”A Napoli – continua – lo sappiamo tutti che i mezzi pubblici non funzionano come dovrebbero e inoltre con la capienza ridotta non sono state nemmeno aumentate le corse. Quindi come potremmo viaggiare in sicurezza per andare a scuola?”. In Campania al momento le scuole superiori, a seguito di una verifica sui dati del contagio da parte dell’Unita’ di crisi regionale, potrebbero riaprire il 25 gennaio. Lo sciopero dalla Dad e’ stato deciso soltanto per la giornata di oggi, ma in vista del 25 gennaio gli studenti non escludono altre forme di protesta.