La conferenza
Scuola, con 4 o più contagi tutti in Dad: le Regioni pressano il governo
A partire dai quattro contagi in classe si va in Dad e tutti gli alunni in quarantena. È quanto prevede la bozza delle Regioni che oggi i governatori discuteranno per avanzare la proposta al governo. Il protocollo è stato anticipato dall’Ansa e riguarda le scuole elementari e la prima media.
La quarantena per tutti gli alunni della classe dovrebbe durare una settimana. Previsto anche un tampone per i non vaccinati, se quelli con copertura vaccinale non hanno sintomi. Al di sotto della soglia dei quattro contagiati è prevista l’autosorveglianza per tutti e la raccomandazione di indossare la mascherina FFP2 e di astenersi dalla frequentazione di ambienti differenti da quelli familiari.
La raccomandazione “razionale” delle Regioni è quella di prevedere questa misura in vista di una copertura vaccinale alta (70%) con contatti a basso rischio e di tenere conto dell’andamento epidemiologico e in particolare della variante Omicron. La vaccinazione anti-covid per i bambini dai 5 agli 11 anni è partita lo scorso 16 dicembre in Italia.
Circa un nuovo contagio su quattro, il 24% nell’ultima settimana, ha riguardato soggetti in età scolare, e sono aumentati i ricoveri, anche in terapia intensiva, degli under 19. I dati dell’Istituto Superiore di Sanità preoccupano i pediatri: Annamaria Staiano, presidente della Società Italiana di Pediatria (Sip) ha rivelato al Il Corriere della Sera che il 9,23% di una platea di tre milioni e mezzo di bambini è stata vaccinata con dati che variano sensibilmente da Regione a Regione.
Si spera in un’accelerazione della campagna sulla fascia d’età: preoccupati i genitori che vogliono accertarsi della sicurezza dei vaccini, secondo Staiano. Il governo ha deciso ieri, nonostante le pressioni di diversi Presidenti di Regione, di non far slittare la riapertura delle scuole prevista il 10 gennaio. La conferenza è stata convocata per oggi pomeriggio alle 14:00.
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