Ieri primo giorno di nuovo in classe per gli alunni di quarta e quinta elementare delle scuole in Campania. Il ritorno alla didattica in presenza dopo che il Tar ha bocciato la Regione Campania, accogliendo il ricorso di alcuni genitori e facendo tornare a scuola gli alunni. E sono sei i bambini trovati positivi in alcune scuole di Napoli. Due alunni a Chiaia, due a Fuorigrotta, due all’Arenella. A rivelarlo è il Corriere del Mezzogiorno. Si attende intanto la partenza dello screening annunciato dalla Regione sul personale scolastico e dei trasporti per un totale di 350mila test antigenici. E si attendono notizie pe medie e superiori (sulle quali si è espresso oggi il Tar).

La didattica in presenza, fino a mercoledì. era consentita fino alla terza elementare. La quinta sezione del Tar della Campania stamane ha accolto anche il ricorso di alcuni genitori decidendo che le Scuole Superiori dovranno tornare in classe entro e non oltre il primo febbraio. La percentuale di studenti che torneranno in classe sarà comunque compresa tra il 50 e il 75 per cento, come dettato dal Dpcm del 16 gennaio.

L’assessore all’Istruzione della Campania Lucia Fortini, aveva comunque anticipato ieri una probabile ri-apertura alle secondarie superiori a febbraio. “A me quello che preoccupa sono le ripercussioni sulla curva pandemica. Quando fanno obiezione della Campania zona gialla, a differenza delle Regioni rosse dove si va a scuola, dico sempre: questo colore è il frutto delle scelte che abbiamo fatto. Lo stesso decreto nel suo dispositivo dice che i contagi non si sono fermati con la scuola chiusa, ma questo noi lo sappiamo perché non è l’unico luogo dove si trasmette il virus, altrimenti avremmo già sconfitto il Covid in tutto il mondo”, aveva detto a Radio Crc. Fortini ha ribadito comunque l’importanza di una ripresa graduale e la serietà della questione superiori, “perché riguarda 650mila studenti”.

Attesa entro sabato 23 gennaio una decisione anche sulle scuole medie: non è escluso che possano tornare in classe a partire da lunedì 25 gennaio. Un’intera terza elementare è stata messa intanto in isolamento ad Avellino, Istituto Comprensivo Perna-Alighieri, dopo che un alunno è risultato positivo al coronavirus. In isolamento anche gli insegnanti. La scuola conta 1.200 iscritti. Un altro caso si è registrato ad Afragola, scuola Castaldo-Nosengo.

Antonio Lamorte

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