Ascierto ma non solo. L’Istituto dei Tumori Pascale di Napoli piazza sei ricercatori nell’elenco degli scienziati più influenti del mondo. Una classifica pubblicata dalla rivista internazionale PLOS Biology che ha preso in considerazione 22 diverse discipline e 176 sub-discipline scientifiche. E quindi nella prestigiosa lista compaiono – oltre all’oncologo diventato noto durante l’emergenza coronavirus – Gerardo Botti, Sandro Pignata, Nicola Normanno, Luigi Buonaguro e Stefania Scala.

Le informazioni sono state elaborate dalla banca dati di bibliometrica Scopus di Elsevier. Gli indicatori presi in considerazione sono stati il numero di articoli e pubblicazioni scientifiche in cui il ricercatore è primo o ultimo autore, e poi i dati relativi all’impatto delle stesse in termini di citazioni complessive ricevute.

I sei ricercatori del Pascale sono citati per la loro attività di ricerca nel contesto dell’oncologia, con caratterizzazione in specifici settori, a seconda delle specifiche competenze, dall’Immunologia alla Patologia, dalla Virologia alla Biologia Molecolare. La lista di Plos Biology premia dunque Gerardo Botti, direttore scientifico del Pascale, Paolo Ascierto, in prima linea nella lotta al Covid e a capo dell’equipe che ha sperimentato il farmaco tocilizumab, e Sandro Pignata, direttori di due unità cliniche e di ricerca del polo oncologico partenopeo. Ampiamente rappresentato il Dipartimento di Ricerca Traslazionale con il direttore Nicola Normanno e i due responsabili di unità di ricerca, Luigi Buonaguro e Stefania Scala.

Leggi anche

“Questo risultato prestigioso, basato su parametri oggettivi di standard internazionalmente riconosciuti, è un’ulteriore conferma della elevata qualificazione della ricerca del Pascale nel contesto della oncologia – ha dichiarato il direttore generale dell’Irccs, Attilio Bianchi – Risultati che si sono raggiunti grazie alla sapiente regia della nostra direzione scientifica che ha supportato lo spessore indiscusso dei nostri ricercatori e dei nostri clinici. Che sei tra ricercatori e clinici del Pascale siano tra i più influenti al mondo indica il valore incrementale della nostra ricerca e della qualità delle cure che l’Istituto è in grado di garantire”.

Redazione

Autore

© Riproduzione riservata