Il pm che giganteggia
Separazione delle carriere, serve un dibattito serio. Gli equilibri costituzionali e il modello portoghese
Ho letto con molta attenzione le riflessioni che l’avvocato Caiazza ha proposto su questo giornale, e in effetti ve n’è una che trova la mia più completa adesione: fare una discussione seria sul tema della separazione delle carriere sembra davvero impossibile. Potrebbe essere serio discutere se una modifica degli equilibri costituzionali – come quella proposta dall’attuale maggioranza parlamentare – sia utile e opportuna o se invece si riveli dannosa o, addirittura, possa pregiudicare l’esercizio indipendente del controllo di legalità sull’azione penale. L’invito dell’avvocato Caiazza a un confronto serio e pubblico su questo tema va raccolto ed esteso a tutta la comunità dei giuristi.
Il modello portoghese
Nel frattempo mi permetto più sommessamente di segnalare che il modello portoghese – che con tanta passione egli addita come la soluzione dei nostri problemi, tanto che nessun oppositore della separazione avrebbe avuto il coraggio di discuterne – prevede un ufficio del pubblico ministero con al vertice gerarchico il Procuratore generale, la cui nomina è un vero e proprio atto politico: la sua designazione avviene, infatti, sulla base della fiducia accordata dal presidente della Repubblica e dal governo poiché – come la sua rimozione dall’incarico – la nomina è fatta dal presidente su proposta del governo; peraltro essa, come designazione puramente politica, potrebbe anche ricadere in favore di un soggetto che non è un magistrato, sebbene finora ciò non sia accaduto.
Il pm che giganteggia
Come si vede, le cose sono complesse. Se agitare fantasmi è una brutta abitudine – dalla quale magistrati e avvocati fanno, forse, fatica ad affrancarsi – anche proporre frettolose soluzioni non costituisce miglior metodo. Parliamone, quindi. Per bene e approfonditamente. Confronteremo gli argomenti sul tappeto e vedremo se davvero far giganteggiare – separata e autoreferenziale – la figura del pubblico ministero sia una buona idea per il nostro paese.
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