Serena Bortone è stata sospesa per sei giorni dalla Rai. Secondo quanto apprendono le agenzie è questa la sanzione comminata dalla tv pubblica alla conduttrice dopo il procedimento disciplinare aperto per il caso Antonio Scurati.

Serena Bortone sospesa dalla Rai per il caso Scurati

Un comportamento giudicato “dannoso” dall’azienda, con l’amministratore delegato Roberto Sergio che durante la Festa dell’innovazione organizzata da Il Foglio a Venezia, fece pensare all’ipotesi del licenziamento, un pericolo ora rientrato.

Cosa avvenne nel programma di Bortone per il monologo di Scurati

Settimane fa nel programma ‘Che sarà’ di Bortone era atteso un monologo di Scurati, che fu cancellato senza apparenti e chiare motivazioni: un’occasione per riflettere sulla Festa della Liberazione e sull’omicidio di Giacomo Matteotti. La conduttrice vedendosi annullata la partecipazione del suo ospite espresse perplessità su quanto stava accadendo, sulla mancanza di chiare comunicazioni ricevute. Lo fece attraverso un post su Instagram, insinuando di fatto un grave episodio di censura della tv di Stato (poi ribattezzata dalla sinistra ‘Telemeloni’) per leggere infine lei stessa, in onda, il testo preparato dallo scrittore diventato nel frattempo di pubblico dominio.

Le reazioni alla sospensione

“Sei giorni di sospensione per Serena Bortone colpevole di aver scritto sui social che non sarebbe andato in onda, nel programma da lei condotto, il monologo sul 25 aprile di Antonio Scurati. Questo di Telemeloni ormai è un gruppo dirigente senza freni. Assume amici e parenti, punisce l’antifascismo. Chiediamo a tutte le opposizioni di costruire insieme il futuro del servizio pubblico. Fuori la politica da viale Mazzini. Bisogna restituire credibilità e autorevolezza alla Rai. Altro che pubblicità in cambio del canone come vuole la Lega. Abbiamo bisogno di più servizio pubblico”. In Tramite una nota, Sandro Ruotolo, responsabile Informazione, memoria e cultura nella segreteria nazionale del Pd, ha commentato la decisione della Rai su Bortone.

Redazione

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