Dazn apre le porte al grande pubblico per trasmettere una selezione di eventi in chiaro. Ad annunciare la novità è Stefano Azzi, Ceo italiano dell’azienda che ha da poco acquistato i diritti di trasmissione in esclusiva di 7 partite di Serie A anche per i prossimi 5 anni. Lo ha fatto in un’intervista a Repubblica nei giorni scorsi, spiegando e scandendo le tappe dei prossimi passi: “Abbiamo aperto la modalità free per alcuni contenuti. Siamo partiti già il 26 gennaio trasmettendo Tottenham-Manchester City di FA Cup gratis. Da questo fine settimana basta registrarsi per accedere ai contenuti free”. Per il momento saranno trasmesse gratuitamente Partite della Liga, di pallavolo o di calcio femminile, ma a partire dalla stagione 2024/2015 una gara di Serie A a turno potrà essere trasmesse in chiaro.

L’obiettivo è quello di allargare la platea degli sportivi e magare convincerli a sottoscrivere un abbonamento. “Lo spettacolo però ha un costo – ricorda Azzi -, aumenta la condivisione ma deve rimanere il valore del premium ed è corretto che il mercato abbia le sua dinamiche di prezzo”.

Dazn e i prezzi aumentati

E il valore dello spettacolo hanno imparato a conoscerlo anche gli utenti della piattaforma, e gli appassionati di calcio che hanno rinunciato a sottoscrivere l’abbonamento. Dopo il forte incremento dei prezzi della nuova stagione calcistica, il listino è stato recentemente ritoccato, ancora più in alto. “Qual è il prezzo giusto? Quello di un caffè al giorno resta un prezzo corretto”, sostiene Azzi ribadendo che la Serie A costa meno del campionato greco.

Ma la poca chiarezza su numero di abbonati non conferma il successo dell’operazione dello streaming. L’ombra è sempre quella della pirateria: “Per qualcuno è diventata cool – ricorda il Ceo –  invece come persone violente si danneggiano tutte le squadre, un danno da un milione di euro al giorno”.

La novità dei Quick highlights in arrivo

Una curiosità riguarda il lancio dei quick highlights: “saranno in piattaforma già durante l’evento permetteranno tramite l’uso dell’intelligenza artificiale di trasformare i momenti salienti in un mini video e di mandare una notifica. Un modo per raggiungere chi non ha tempo per vederla tutta la partita”.

Redazione

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