A Roma una donna di 32 anni ha mangiato il verbale perché non voleva pagare la multa per divieto di sosta. La donna era stata sanzionata da due agenti del V gruppo Casilino della polizia locale in uniforme per aver parcheggiato la sua auto in divieto di sosta in via Olevano Romano, nella zona dello spartitraffico adiacente alla via Prenestina.

I vigili, lì per un controllo, a un certo punto hanno iniziato a sanzionare i veicoli posti in maniera irregolare. Quando ha visto i due agenti che le avevano affisso la multa sul parabrezza, la donna si è scagliata contro di loro insultandoli. La sanzione per la sosta su spartitraffico, se pagata entro cinque giorni, è di 29,40 euro. Altrimenti di 42 euro.

Furiosa per la contravvenzione ha optato per un gesto estremo

La 32enne, però, non ci ha più visto e pochi istanti dopo ha strappato il verbale e, dopo esserselo messo in bocca, ha cominciato a masticarlo per poi sputarlo. I due agenti, increduli, non hanno potuto fare altro che denunciare la protagonista dell’eccentrico gesto. Adesso è stata denunciata per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e soppressione, distruzione e occultamento di atti pubblici.

Redazione

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