Niente Olimpiadi per Jannik Sinner. Il tennista italiano, numero uno al mondo dopo il Roland Garros del maggio scorso, non parteciperà ai giochi in programma a Parigi tra pochi giorni. Influenzato e alle prese con una tonsillite, Sinner ha annunciato il forfait dopo i dubbi degli ultimi giorni. “Sono estremamente triste e deluso, i giochi erano uno dei miei obiettivi” il commento del campione altoatesino atteso in queste ore nella capitale francese dove sabato 27 luglio inizierà il torneo olimpico di tennis che si concluderà domenica 4 agosto. I sorteggi sono in programma domani, 25 luglio, con Sinner che era in corsa anche nel doppio con Lorenzo Musetti.

Sinner out: “Grandissima delusione, per il medico non posso giocare”

“Dopo una buona settimana di allenamento sulla terra ho cominciato a non sentirmi bene. Ho trascorso un paio di giorni a riposo ed in visita il medico ha riscontrato una tonsillite e mi ha fortemente sconsigliato di giocare. Perdermi i Giochi è una grandissima delusione visto che era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione. Non vedevo l’ora di avere l’onore di rappresentare il mio paese in questo evento importantissimo. Un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani che supporterò da casa. Forza Italia”.

Sinner e le distrazioni: polemiche ridicole

Nelle scorse ore, sul Corriere della Sera, c’era stato il commento di Massimo Gramellini, nella consueta rubrica (Il Caffè), sui rumors e le polemiche lanciate da media (in realtà anche dallo stesso Corriere dopo l’eliminazione nei quarti di Wimbledon contro Daniil Medvedev) e tifosi sulle distrazioni fuori dal campo del 22enne. Il riferimento era alla relazione avviata da pochi mesi con la tennista russa Anna Kalinskaya. “Fino a pochi mesi fa, recita la vulgata dei social e dei tantissimi lettori (maschi) che mandano mail accorate sull’argomento, il single Jannik Sinner era un supereroe invulnerabile, mentre il fidanzato Matteo Berrettini si trascinava da un infortunio all’altro” scrive Gramellini. Adesso sembra che ci sia stata l’inversione dei ruoli con il tennista romano che sta pin piano risalendo nella classifica Atp e trovando una migliore condizione fisica mentre Sinner sembrerebbe in fase calante perché “neofidanzato”.

“Alle Olimpiadi solo i preti…”

Si sarebbe così “trasformato in un ospedale da campo: raffreddori, capogiri, adesso anche un attacco di febbre alla vigilia delle Olimpiadi che rischia di comprometterne la preparazione”. Tutte cavolate. Lo stesso Gremellini chiude la sua rubrica come meglio non poteva: “Che bagordi vorrete mai che facciano Sinner e la sua non meno rigida compagna? Al massimo tireranno le nove di sera a ubriacarsi di acqua minerale. Se invece qualcuno pensa seriamente che lo stare in coppia tolga energie, allora alle Olimpiadi dovrebbero partecipare soltanto i preti (e neanche tutti)”.

 

Redazione

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