Dalla tarda mattinata di martedì 8 giugno sono inaccessibili migliaia di siti in tutto il mondo. Il disservizio ha colpito portali governativi – tra cui quello del governo britannico – oltre a siti d’informazione come New York Times, Financial Times, Spectator, Guardian, network televisivi come la Cnn Spectator e e-commerce come Amazon.

Nel tentativo di caricare l’homepage, appare “Error 503” oppure “Page not found“. Su Twitter alcuni utenti puntano il dito su un possibile malfunzionamento della diffusissima rete di Content Delivery Network di Shopify. Secondo il sito Downdetector, tra i siti che risultano attualmente irraggiungibili o che hanno problemi ci sono anche PayPal e Spotify.

Al momento l’ipotesi più accredita è relativa a un malfunzionamento di Fastly, un importante servizio che fornisce server internet. Non ci sono conferma invece su un presunto cyberattacco.

In Italia per diversi minuti hanno riscontrato problemi il sito della Gazzetta dello Sport e del Corriere della Sera.

Redazione

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