Nel sondaggio commissionato all’istituto nazionale di ricerche Demopolis da Citynews emerge nella capitale una situazione politica quanto mai convulsa e sempre più incerta. Se nemmeno dieci giorni fa il termometro politico di Tecnè dava Michetti con un solido vantaggio di dieci punti percentuali su Gualtieri, a due mesi al voto d’autunno la partita per il Campidoglio appare sicuramente più aperta.

SE SI VOTASSE OGGI – Il candidato del centro destra rimarrebbe in vantaggio (con una forbice tra il 29 ed il 35%) ma vede Roberto Gualtieri avvicinarsi con una forbice tra il 21 e il 27%, che mangia così a Enrico Michetti 2 punti percentuali. Molto ravvicinati gli altri competitor che si contenderanno l’accesso al ballottaggio. Il candidato del PD e di tutto il Centro Sinistra è solo in lieve vantaggio sulla Sindaca uscente del M5S Virginia Raggi (tra il 18 e il 24%) e su Carlo Calenda con la sua lista civica Calenda Sindaco in forte recupero (tra il 17 e il 23%).

I BALLOTTAGGI, TUTTA UN’ALTRA PARTITA – Avvincente è la simulazione del sondaggio Demopolis sui diversi possibili incroci di un ballottaggio che è si sta confermando una certezza nell’orizzonte delle elezioni. Sicuramente sono scenari destinati a mutare nel momento in cui gli elettori si troveranno di fronte ad una scelta definita dall’esito del primo turno. Al netto della grossa fetta di indecisi che rimane e che è tutt’altro che secondaria (il 38% dei cittadini intervistati afferma di non avere ancora compiuto una scelta), Carlo Calenda, con proporzioni diverse, si aggiudicherebbe il ballottaggio contro tutti gli altri possibili competitor. Anche se ad oggi, comunque, il testa a testa più probabile sarebbe tra Gualtieri e Michetti. Il candidato del Centro Destra, in proiezione, supererebbe al secondo turno anche la Sindaca uscente che invece, se ora appare in partita per raggiungere il secondo turno, al ballottaggio è data per spacciata con tutti. Più incerta sarebbe una eventuale sfida Raggi-Gualtieri, con il candidato del PD in lieve vantaggio.

LA FIDUCIA DEI ROMANI – Le distanze in questo sondaggio sono ancora più corte ma i romani, chiamati a pronunciarsi sulla fiducia riposta nei potenziali futuri inquilini del Campidoglio fanno vincere con il il 35% afferma Carlo Calenda. Segue a breve distanza con il 33% di Michetti, e leggermente staccati, rispettivamente al 31 e 30%, Raggi e Gualtieri. Le priorità di azione per la prossima amministrazione della città per i romani sono: i trasporti pubblici locali, indicati dal 70% degli intervistati sono al primo posto nell’agenda dei cittadini per il nuovo Sindaco. A seguire poi, anche la richiesta di interventi per il traffico e la mobilità urbana e per la manutenzione delle strade. Al quarto posto l’attenzione alle periferie.

Nel sondaggio condotto dall’Istituto Demopolis dal 23 al 26 luglio per il gruppo editoriale Citynews sono stati intervistati 6.812 cittadini maggiorenni residenti nel Comune di Roma. Al campione è stata applicata una ponderazione sulle variabili di quota in relazione al genere, alla fascia di età ed all’area di residenza.

 

Riccardo Annibali

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