A due giorno dall’Election day, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si gioca il tutto per tutto puntando su un’agenda fitta di comizi nella speranza che un numero alto di partecipanti si traduca in altrettanti voti.

In programma ci sono cinque eventi elettorali in cinque Stati (Iowa, Michigan, Georgia, North Carolina and Florida) solo nella giornata di oggi, mentre per domani ne sono in programma sette di eventi (in Carolina del Nord, Pennsylvania, Michigan e Wisconsin), per chiudere l’ultima giornata intera della campagna. Joe Biden invece trascorrerà gran parte della domenica a Filadelfia, Pennsylvania, incoraggiando gli elettori a presentarsi: il dem parteciperà a un evento dal nome ‘anime alle urne’ che ha lo scopo di incoraggiare le congregazioni della chiesa nera a organizzarsi e votare. Ieri ha tenuto i suoi primi eventi di campagna di persona con l’ex presidente Barack Obama nelle città di Detroit e Flint, nel Michigan. Obama proseguirà con la campagna per il suo ex vice domani in Georgia e nel sud della Florida, un’altra area di potenziale preoccupazione se gli elettori latini dovessero rinunciare alle elezioni.

SONDAGGI – Biden è in vantaggio di 10 punti a livello nazionale rispetto a Donald Trump, secondo l’ultimo sondaggio Nbc/wall Street Journal. Biden raccoglie il 52% di preferenze rispetto al 42% del repubblicano.

Un sondaggio di Washington Post/Abc, Trump, è in leggero vantaggio in Florida con il 50% dei consensi rispetto a Joe Biden con il 48% (il 20 settembre il repubblicano era al 51%, mentre il democratico al 47%). Per quanto riguarda la Pennsylvania, Biden è al 51% contro il 44% di Trump, per un vantaggio del democratico di 7 punti (rispetto al margine di 9 punti dello scorso mese).

Biden è però in vantaggio rispetto a Trump in quattro Stati chiave per la corsa elettorale. Secondo un sondaggio del New York Times/Siena College, quando mancano due giorni all’Election day, Biden è avanti in Wisconsin (+11 punti), in Pennsylvania (+6), in Arizona (+6) e in Florida (+3).

SCONTRO CASA BIANCA-FAUCI – La Casa Bianca ha criticato il super esperto di malattie infettive americano Anthony Fauci, per la sua intervista rilasciata al Washington Post, in cui ha biasimato l’amministrazione Trump per la gestione della pandemia, e non ha risparmiato il dottor Scott Atlas, che il presidente ha eletto suo principale consigliere sulla pandemia. “È inaccettabile e infrange tutte le norme che il dottor Fauci, un membro senior della taskforce del presidente sul coronavirus e persona che ha elogiato le azioni del presidente (Donald) Trump durante la pandemia, scelga tre giorni prima delle elezioni per fare politica”, riferisce il vice segretario stampa alla Casa Bianca Judd Deere in una dichiarazione alla Cnn.

Deere ha contestato le affermazioni di Fauci in cui il medico sembra elogiare la campagna del candidato democratico Joe Biden “la sta prendendo sul serio (la pandemia, ndr)dal punto di vista della salute pubblica”. Mentre Trump, ha aggiunto al Washington Post Fauci, “la guarda da una prospettiva diversa” cioè di “economia e riapertura del Paese”. Secondo Deere, “in quanto membro della task Force, il dottor Fauci ha il dovere di esprimere preoccupazioni o spingere per un cambiamento di strategia, ma non lo ha fatto, scegliendo invece di criticare il presidente attraverso i media e rendere note le sue tendenze politiche lodando l’avversario del presidente”.

Giovanni Pisano

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