Nel secondo trimestre arriveranno 50 milioni di vaccini
Speranza difende il vaccino AstraZeneca: “È sicuro, 18 morti su 32mln di vaccinazioni”
Roberto Speranza dà piena fiducia ad AstraZeneca. Dopo le polemiche sul vaccino e le preoccupazioni di tanti che lo stanno rifiutando il ministro della Salute è intervenuto durante l’informativa alla Camera ed è stato chiaro: “Su 32 milioni di vaccinazioni e 222 segnalazioni di eventi avversi per il vaccino di AstraZeneca ci sono stati 82 eventi avversi di cui 18 fatali: è un fenomeno molto ridotto che non va sottovalutato, mantenendo alta la vigilanza. I cambi di rotta nelle indicazioni del vaccino fanno parte di questa attenzione”.
È fiducioso anche sul cambio di passo della campagna vaccinale, secondo cui nel secondo trimestre arriveranno 50 milioni di vaccini. “Pfizer anticiperà alcuni milioni di dosi che per l’Italia, significano circa 7 milioni – ha precisato il ministro – Prudenzialmente il commissario Figliuolo sta lavorando a 45 milioni dosi di vaccini in arrivo entro giugno. Questo ci mette nelle condizioni di completare la vaccinazione nelle fasce più a rischio”.
Quanto al vaccino J&J sospeso negli Usa il ministro ha detto: “L’auspicio è che presto ci possano essere elementi di chiarezza che ci permettano di iniziare ad utilizzare un vaccino che sarà importante per la nostra campagna vaccinale, essendo monodose”. Dati alla mano, il ministro conferma la fiducia nei vaccini: “Hanno determinato un reale crollo, fino al 95%, dei contagi e dei decessi proprio tra le categorie più crudelmente colpite dalla pandemia: i nostri anziani, i medici, il personale sanitario”.
Speranza è tornato sul tema delle critiche mosse alle chiusure: “L’ultimo monitoraggio dopo 4 settimane di misure severe, segnala che le terapie intensive sono ancora al 41% di occupazione: è un dato che dovrebbe far riflettere chi dice che abbiamo adottato misure troppo severe. Dobbiamo ascoltare il grido d’allarme dei medici che non possono essere lasciati solo in trincea. Dobbiamo essere tempestivi nelle chiusure quando serve e abbiamo il dovere di costruire una road map per l’allentamento delle misure sempre approvate all’unanimità dal Cdm”.
© Riproduzione riservata