Il disastroso risultato per la lista Stati Uniti d’Europa e Azione alle elezioni europee, entrambe sotto alla soglia di sbarramento del 4%, ha fatto sì che nessuno dei loro candidati andrà al Parlamento europeo. Ma oltre al danno è arrivata anche la beffa: i seggi che sono sfuggiti ai partiti di Matteo Renzi, Emma Bonino e Carlo Calenda sono andati ad altri partiti, anche molto diversi.

La sconfitta di Stati Uniti d’Europa e Azione, a chi vanno i seggi dei centristi

I tre seggi che avrebbe potuto conquistare Stati Uniti d’Europa superando il 4% andranno quindi ad altre forze, di destra e sinistra. Nello specifico i tre seggi possibili di SUE vanno al Pd al Centro e al Sud, e poi alla Lega nel Nord Ovest.

Ma nel Parlamento europeo non sono andati neanche i candidati di Azione – Siamo Europei, e così i tre possibili seggi del partito di Calenda vanno al Nord Est a Fratelli d’Italia, al Sud al Pd, e al Nord Ovest alla Lega.

Redazione

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