Il personaggio
Stefano Bettarini rinvia a giudizio Signorini per ‘l’articolo maledetto’: l’investigatore disse “la Ventura ti sta tradendo”
Stefano Bettarini, ex calciatore ed ex marito di Simona Ventura si racconta in una lunga intervista. Bettarini si lascia andare a numerosi aneddoti su calcio, vita privata e vita mondana. Ma anche della sua convocazione in Nazionale, l’unica: “Trapattoni mi convocò nel 2004. L’avevo avuto alla Fiorentina, che però nel mio ruolo aveva preso Heinrich dal Dortmund per 15 miliardi di lire. Dovevo essere la sua alternativa”.
L’uscita di Bettarini dal Grande Fratello per quella bestemmia, in realtà “un complotto”
Dice che l’ultima sua squalifica al Grande Fratello vip per una bestemmia è frutto di un complotto: «”Porca madosca” è una bestemmia? Semmai è un modo per evitarla, sono anche credente. La verità è che mi avrebbero cacciato per un qualsiasi altro motivo. Dovevano trovare un pretesto e hanno trovato quello più triste.”
Stefano Bettarini e il rinvio a giudizio di Alfonso Signorini
L’esperienza di Stefano Bettarini con la famiglia Mediaset e in particolare con il Grande Fratello Vip non è stata tutta rose e fiori. “Ho fatto rinviare a giudizio Signorini per diffamazione insieme a Patrizia Groppelli a causa di un articolo pubblicato su Chi in cui venivo definito un uomo da tenere lontano, tutto muscoli e poca sostanza. Ad aprile ci sarà la prima udienza” ha dichiarato Bettarini in una lunga intervista al Corsera.
Bettarini, un investigatore ha scoperto che la Ventura lo tradiva
Stefano Bettarini racconta che fu Simona Ventura a tradirlo “Mi hanno fatto passare come un donnaiolo perché era la soluzione più comoda, ero io quello mediaticamente più debole. Poi è venuto fuori che in realtà la separazione è avvenuta in seguito a un suo tradimento.”
“Ingaggiai un investigatore privato, tenni la cosa nascosta per un po’ ma poi sbottai. Se avessi aspettato, avrei scoperto molto altro. La chiamai, dopo due secondi avevo il suo avvocato in casa” conclude Bettarini in ricordo della ex Simona Ventura.
© Riproduzione riservata