La campagna social
#StopAsianHate, con il Covid aumenta l’odio per gli asiatici: la sinofobia è in continua crescita
È sempre in crescita l’odio raziale nei confronti della popolazione asiatica in America e non solo. A peggiorare il problema della xenofobia è forse anche la errata denominazione che a inizio pandemia si era data al Coronavirus, noto inizialmente come il “virus cinese“.
Secondo i dati riportati da Vanity Fair, al gruppo creato per difendere i diritti degli asiatici StopAAPIHate sono arrivate più di 2800 segnalazioni di storie di discriminazione nei confronti della popolazione asiatica, nel periodo da Marzo a Dicembre 2020.
I cittadini di origine asiatica che vivono in America si sono ritrovati gatti morti nei negozi, sono stati picchiati o come è successo ad una donna 89enne a Brooklyn dove due uomini l’hanno prima picchiata e poi le hanno incendiato i vestiti.
Sono stati registrati oltre 2100 incidenti correlati al coronavirus portando ad una crescita esponenziale i problemi di xenofobia, razzismo anti–asiatico, sinofobia, discriminazione e violenza. Cosi parte la campagna #StopAsianHate e #RacismIsNotComedy gli hashtag diventati virali per sensibilizzare la popolazione mondiale e rendere tutti consapevoli che bisogna uccidere il virus non le persone.
Asians are humans too. All lives are equal. Having a different color skin and appearance doesn’t change the fact that Asians have equal rights also. If you don’t have a conscience, you are not a human. Asians are not responsible for your fun. #StopAsianHate #RacismIsNotComedy pic.twitter.com/j98qtiN0vU
— lunaa (@lunabriii1) March 17, 2021
Solo nelle ultime due settimane si sono registrati altri innumerevoli incidenti causati dai problemi sopracitati. Tutti gli attacchi hanno causato vittime e feriti. Oltre alla sparatoria avvenuta ieri ad Atlanta, dove hanno perso la vita otto persone, ci sono anche le storie di Vicha Ratanapakdee, Noel Quintana e di altre vittime rimaste anonime.
Vicha Ratanapakdee, era un nonno tailandese 84enne che ha perso la vita a causa delle ferite riportate dopo essere stato spinto bruscamente a San Francisco; Noel Quintana, 61enne, è stato tagliato sulla faccia in metro a Manhattan; un 91eene ed altre due persone sono state spintonate a terra nel quartiere ChinaTown in Oakland. La cosa che accomuna tutte queste persone innocenti? La nazionalità e l’origine asiatica.
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