Strage del Bataclan, fermato a Bari algerino coinvolto nell’attentato di Parigi

Un cittadino algerino di 36 anni si è visto notificare dalla polizia di Stato un provvedimento di Fermo di indiziato di delitto, disposto dalla procura distrettuale antimafia di Bari per il reato di partecipazione all’organizzazione terroristica.

L’uomo si chiama Athmane Touami, alias Tomi Mahraz: secondo quanto accertato dagli investigatori del Servizio per il Contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo Esterno della Polizia di Stato e dalla Digos di Bari, è ritenuto appartenente all’organizzazione terroristica Isis. Le indagini hanno consentito di accertare – anche mediante la collaborazione estesa in ambito internazionale – la contiguità dell’indagato ad ambienti radicali di matrice jihadista, nonché la sua diretta attività di supporto agli autori degli attentati terroristici del teatro Bataclan, Stade de France e degli attacchi armati concentrati nella I, X e XI arrondissement, avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015, a cui ha garantito la disponibilità di documenti contraffatti.

L’Ansa scrive inoltre che il fermato, già detenuto nel carcere di Bari per un documento falso (era stato per questo condannato alla pena di due anni di reclusione) nell’ambito di un altro procedimento, sarebbe stato scarcerato il 19 giugno prossimo.

Negli attacchi del 13 novembre morirono 130 persone e ne rimasero ferite oltre 350, di cui 80 portate inizialmente negli ospedali della capitale francese in gravi condizioni. Novanta persone morirono al Bataclan (tra cui l’italiana Valeria Solesin), , 13 al Le Carillon e al Le Petit Cambodge, 5 al Café Bonne Bière e a La Casa Nostra, 21 a La Belle Équipe e 1 allo Stade de France.