La tragedia della 25enne fuorisede
Studentessa trovata morta a Napoli, San Cataldo piange Silvia Sabato
Silvia aveva solo 25 anni, era una studentessa. È stata ritrovata senza vita nell’appartamento dove viveva a Napoli, in pieno Centro storico. Era una studentessa fuorisede, veniva dalla Basilicata, dalla provincia di Potenza. Il suo corpo è stato rinvenuto nell’abitazione dai carabinieri. È sconvolta la comunità di San Cataldo, frazione del comune Bella, da dove veniva la ragazza.
Sulla vicenda al momento vige stretto riserbo. Il ritrovamento risalirebbe alla giornata di ieri. Da ricostruire la dinamica di tutta la vicenda. Il corpo sarebbe stato rinvenuto dopo l’allarme lanciato da alcune amiche della giovane, preoccupate dal fatto che da troppo tempo non riuscivano ad avere contatti con la 25enne. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118. Per la 25enne non c’è stato niente da fare.
Sconosciute al momento le cause della morte. Le indagini non escludono la pista di un malore che avrebbe stroncato la ragazza ma solo successivi esami potranno accertare la dinamica dei fatti. A questo proposito il magistrato di turno potrebbe disporre l’autopsia per fornire ulteriori indizi sulla tragica morte della 25enne. La ragazza era iscritta dal 2017 all’Università L’Orientale di Napoli, triennale di Archeologia.
Sconvolta dalla tragedia la comunità di Bella, comune di circa quattromila abitanti sull’appenino lucano. “Nella giornata di ieri una terribile notizia ha colpito, ancora una volta, la nostra comunità – il cordoglio espresso dal sindaco Leonardo Sabato in un post su Facebook – Dolore e sgomento per la morte di un’altra giovane vita strappata alla famiglia, ai parenti e agli amici. La morte è sempre un mistero, ma quando essa colpisce una giovane ragazza si perde ogni equilibrio. Per ora non ci resta che il silenzio e stringerci al dolore della famiglia. Riposa in pace Silvia”.
Cordoglio espresso anche dall’Asd Calcio San Cataldo, società sportiva locale, che in un post sui social “si stringe intorno al nostro giocatore Vincenzo Sabato e al dirigente Vito Sabato per la prematura e tragica morte rispettivamente della sorella e nipote Silvia”.
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