Silvia Romano è libera e l’Italia è esplosa in festa. Nulla da dire se non condividere la gioia della famiglia e della ragazza uscita dalla prigionia dopo 17 mesi spesi nel rimbalzare tra un villaggio ed un altro dell’Africa orientale. La cooperatrice milanese è ritornata a casa dopo essere atterrata in Italia ed aver rilasciato dichiarazioni alla magistratura. Non poche polemiche si sono verificate sul suo ritorno, ma secondo l’analisi del sentiment sui social network, c’è stato poco spazio per dubbi e ripensamenti. Mentre la politica di sinistra ha festeggiato questo successo condiviso tra Conte e Di Maio, la destra non ha apprezzato la sua conversione all’Islam, l’eventuale gravidanza ed infine il riscatto pagato dagli italiani dall’importo di 4 milioni in valuta europea.

Secondo l’analisi condotta dal data journalist Livio Varriale, dalla festa dei primi giorni, 9 maggio annuncio di Conte, 10 maggio ritorno in patria e 11 maggio strascichi della festa, notiamo come si siano consumati su Twitter 29.000 tweets circa con 917.441 likes, 137529 retweets e 52516 commenti. In sintesi, una esplosione di gioia che si analizza nei tweets dei maggiori influencer dello scenario politico italiano.

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Giuseppe conte ha aperto le danze con l’annuncio di sabato sera Silvia Romano è stata liberata! Ringrazio le donne e gli uomini dei servizi di intelligence esterna. Silvia, ti aspettiamo in Italia. Questo annuncio è stato il tweet più acclamato con 54 mila preferenze e condiviso da 11 mila persone, ma c’è chi ha avuto più risalto del Premier se consideriamo la somma dei consensi ricavata dai tweets e parliamo di Giuseppe Civati, a cui danno tutti il merito di essersi interessato alla causa ogni giorno per ogni singola ora. Seguono Selvaggia Lucarelli, Repubblica e Roberto Saviano con catlatorre per poi arrivare al profilo ufficiale del Quirinale. Solo diciannovesimo il Ministro degli Esteri Luigi di Maio a cui secondo voci di corridoio è stato chiesto di fare un passo indietro nell’esposizione mediatica. Il tweet più interessante commovente è di Civati “Come ogni giorno il primo pensiero è dedicato a #SilviaRomano. E il messaggio è quello che speravo di poter scrivere, ogni mattina, in questi mesi di preoccupazione e di speranza: Silvia Romano è finalmente libera!” Il commento più opportuno invece è stato quello di Andrea Purgatori che ha risposto così alle prime critiche che emergevano nel momento cruciale della festa circa il riscatto: “Se il problema è il vestito, occupatevi di quelli in nero col braccio alzato. Se il problema è il riscatto, la prox volta vi scambiamo volentieri. Se il problema c’è l’avete nella testa, andate da uno bravo. E fate presto. #SilviaRomano #SilviaRomanoLibera”.

Menzioni

Le menzioni invece dicono altro e non è un caso che oltre ai protagonisti in positivo Civati e Conte, separati da Repubblica, ed un defilato Di Maio in quarta posizione, troviamo gli elementi di spicco della destra sui quali sono piovute molte critiche: Feltri, Salvini e Meloni ed i profili di Sallusti, Lega e Giornale. Spazio minimo per Purgatori e Lucarelli.

Hashtags

Molto più scontati gli argomenti lanciati in tendenza nelle prime ore dove spiccano gli hastags #silviaromano e #silviaromanolibera. Le critiche riferite al #riscatto ed alla conversione (#convertita) sono passate in sordina per poi esplodere successivamente sotto altre spoglie. In conclusione Silvia Romano ha dato ampio successo politico a Civati, più che a Conte e per nulla a Di Maio, ha mostrato la forza di fuoco della macchina social della sinistra e dei suoi influencer più attivi e soprattutto ha mostrato l’affetto di un paese legato ad una ragazza strappata ai suoi cari per 17 lunghi mesi.

Redazione

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