Prorogato il termine delle cartelle esattoriali
Superbonus, cosa cambia dal 2022: via tetto Isee per le villette e il limite della prima casa
In una lunga notte di consultazioni, la commissione Bilancio del Senato ha votato gli emendamenti alla manovra per portare all’approvazione Legge di Bilancio 2022 entro la fine dell’anno.
Via libera a tutti gli emendamenti del governo. Da quello ‘omnibus’, che introduce in manovra il taglio di Irpef e Irap, la rateizzazione delle bollette, riscrive il patent box e rifinanzia il bonus tv, a quelli su delocalizzazioni e stabilizzazione delle toghe onorarie.
Il primo semaforo verde l’ha ottenuto l’emendamento sul Superbonus 110 per cento, che toglie il vincolo del tetto Isee per le villette.
Il testo approvato è lo stesso riformulato e poi presentato in nottata in commissione Bilancio durante l’esame della legge di bilancio. Previsto un bonus del 75 per cento per abbattere le barriere architettoniche: la novità è contenuta nell’emendamento che rivede le regole per il Superbonus approvato dalla commissione Bilancio del Senato.
Si prevede una detrazione da scontare in 5 anni per le spese sostenute dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022, con tetto a 50mila euro per le villette, 40mila ad appartamento per i piccoli condomini e 30mila per le abitazioni nei palazzi oltre le 8 unità. Il bonus serve per installare ad esempio ascensori o montacarichi, e sarà esteso anche a “interventi di automazione degli impianti degli edifici”, comprese le spese di smaltimento dei vecchi impianti.
Via libera alla proroga fino al 2025 del Superbonus 110 per cento per gli interventi edilizi nei territori dei comuni colpiti dagli eventi sismici.
Approvati, tra le altre cose, gli emendamenti che prevedono il via libera all’innalzamento del tetto del bonus mobili da 5mila euro a 10mila euro; il rinvio di due anni l’entrata in vigore del regime Iva per il terzo settore; lo sgravio contributivo al 100 per cento a favore delle micro imprese per i contratti di apprendistato di primo livello per i giovani under 25; fondi per le case occupate abusivamente e il rinvio della tassa sui tavolini.
Prorogato il termine delle cartelle esattoriali. Adesso, i termini del pagamento delle cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022 sono di 180 giorni, anziché i 90 come previsti in precedenza. Semaforo verde anche per un fondo di solidarietà per i proprietari di case occupate abusivamente: saranno erogati 10 milioni di euro per il 2022 a favore dei proprietari di immobili residenziali non utilizzabili perché occupati abusivamente.
La Manovra approderà nell’Aula della Camera martedì 28 dicembre, con l’avvio della discussione generale alle 14. Le votazioni non avranno inizio prima delle 18.
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