Un rientro dalla pausa estiva esplosivo in consiglio comunale a Terni. Rissa sfiorata stamani tra il sindaco Stefano Bandecchi e i consiglieri di minoranza di Fdi. Uno show placato solo dall’intervento della polizia locale che ha evitato il contatto, in particolare con Marco Celestino Cecconi, capogruppo del partito. Dopo ripetuti episodi che hanno visto il neo sindaco protagonista di attacchi nei confronti di giornalisti e consiglieri comunali, nella seduta odierna dell’assise municipale Bandecchi si è ripetuto, scagliandosi contro i banchi dell’opposizione.
La furia è scattata dopo un intervento dell’opposizione, che criticava l’operato della Giunta in tema di sicurezza urbana, dagli insulti il primo cittadino e coordinatore nazionale di Alternativa popolare si è fatto contro due esponenti di FdI come se volesse passare alle mani. Un botta e risposta sui conti comunali tra Bandecchi e il consigliere Orlando Masselli, già suo sfidante alla guida di Palazzo Spada.
Il sindaco ha più volte ripetuto a Masselli di “vergognarsi nel dire che oggi servono i soldi”, ricordandogli che era stato l’ultimo assessore al bilancio prima dell’arrivo dell’attuale maggioranza. Il sindaco ha continuato dicendo allo stesso Masselli di smettere di ridere, “altrimenti gli volano via tutti i denti dalla bocca”. Una frase ha fatto andare su tutte le furie Cecconi il quale ha richiamato animatamente Bandecchi a un atteggiamento e a un linguaggio più moderato. È a questo punto che la situazione è sfuggita di mano, con il sindaco che ha lasciato la sua postazione per andare verso il consigliere Cecconi, travolgendo anche una sedia. Fermato dagli agenti di polizia presenti alla seduta, Bandecchi è stato accompagnato fuori dall’aula consiliare e la seduta è stata sospesa.
Dal prefetto dopo aggressione in consiglio comunale
Si sono subito recate dal prefetto di Terni Giovanni Bruno tutti i rappresentanti dei partiti di minoranza dopo che in consiglio il sindaco Stefano Bandecchi si è scagliato Celestino Cecconi, capogruppo di Fratelli d’Italia. La seduta dell’Assemblea si è regolarmente conclusa. Quindi le minoranze hanno chiesto un incontro al prefetto, subito accordato.
“Bandecchi non è in grado di fare il sindaco e se non si tratta di una questione di incompatibilità degli incarichi, è una questione di incompatibilità morale e di comportamento. Anche oggi in aula di Consiglio comunale l’ennesimo scempio, l’ennesimo teatrino di un sindaco che invece di confrontarsi, minaccia pesantemente (‘le volano via tutti i denti dalla bocca’), insulta e cerca di aggredire fisicamente un consigliere di opposizione che sta solamente facendo il suo lavoro nell’incalzare l’amministrazione a fare il proprio”: a denunciarlo è Devid Maggiora, segretario comunale della Lega a Terni. “Solo grazie all’intervento degli uomini della polizia locale è stato evitato il peggio. L’atteggiamento di Bandecchi oggi in aula è da censura” aggiunge.