Ha sparato sulla folla e ha trasmesso tutto in diretta su Facebook. È successo in Thailandia nel distretto di Muang, dove un soldato  prima ha ucciso il suo comandante e altre due persone nella sua base, poi è fuggito a bordo di una jeep rubata. Durante la fuga ha colpito altri civili, lungo la strada e all’interno di un centro commerciale. L’uomo, caporale assegnato alla caserma di Surathampithak, ha ucciso almeno 12 persone prima di riuscire a dileguarsi.

Facebook ha subito rimosso il video dell’orrore che il soldato aveva postato accanto a un selfie con un fucile e il commento “sono così stanco”. Sono stati momenti drammatici al Terminal 21 di Nakhon Ratchasima (ex Khorat), città nel nordest della Thailandia

Durante la mattinata aveva ucciso il suo superiore Thanya Kriatisarn, generale della Seconda legione dell’esercito, e due altre persone nel vicino campo militare di Surathampithak. A riferirlo è il Bangkok Post, precisando che il bilancio dei morti è ora salito a 17 persone. Secondo alcuni testimoni l’aggressore mentre sparava con una mitragliatrice si sarebbe fatto un selfie. Un’operazione congiunta è stata lanciata dalle forze di polizia e dell’esercito thailandesi per rintracciare il fuggitivo. Nakhon Ratchasima è la terza città del paese e la capitale dell’omonima provincia.

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