Nessuna strada o automobile e a emissioni zero di anidride carbonica. Sono queste alcune delle caratteristiche di The Line, la città futuristica presentata dal principe ereditario Mohammed bin Salman.

Il progetto si basa su uno stravolgimento della pianificazione urbana alla quale siamo abituati, ideata in modo da preservare la natura. Prevede 9 milioni di residenti, un’area di costruzione di 34 chilometri quadrati. La città sarà larga solo 200 metri, lunga 170 chilometri e alta 500 metri sul livello del mare. Tutte caratteristiche studiate per garantire la maggiore sostenibilità e il maggiore rispetto possibile per la natura circostante.

I residenti avranno accesso a tutte le strutture a cinque minuti a piedi, e sarà disponibile una ferrovia ad alta velocità che permetterà di percorrere tutta la sua lunghezza in venti minuti. Funzionerà al 100% con energia rinnovabile dando priorità alla salute e al benessere delle persone e preservando il 95% del territorio di Neom.

La città del futuro si ergerà nella provincia di Tabuk, nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, e avrà una costruzione non solo orizzontale ma anche verticale, in modo da dare alle persone la possibilità di muoversi nelle tre dimensioni nel minor tempo possibile.

Non solo edifici alti, ma una stratificazione. Tra un piano e l’altro si troveranno parchi, scuole, servizi per la salute, uffici.

E, per non intaccare l’immagine della natura circostante, la facciata sarà interamente specchiata, consentendo così alla struttura di fondersi con la natura in modo del tutto invisibile.

“Uno dei progetti più importanti della Saudi Vision 2030 e di una rivoluzione che mette l’uomo al primo posto e che si basa su un cambiamento radicale della pianificazione urbana capace di affrontare le sfide climatiche e di vivibilità delle città odierne”. Così l’ha definita il principe Mohammed bin Salman.

“Non possiamo ignorare la vivibilità e le crisi ambientali che affliggono le città del nostro mondo e Neom è in prima linea nel fornire soluzioni nuove e fantasiose per affrontare questi problemi”, ha aggiunto.

Redazione

Autore