Il 19enne dichiarato clinicamente morto
Thomas Bricca, il post contro “i falsi” dell’amico sui social: “Sapete tutti chi è stato, iniziò tutto per razzismo”
“Sapete tutti chi è stato. Non fate i falsi”, ha scritto sui social network un amico di Thomas Bricca, il 19enne dichiarato clinicamente morto dopo che un colpo di arma da fuoco lo ha raggiunto alla testa nella serata di lunedì scorso ad Alatri, in provincia di Frosinone. “Non abbiamo mai avuto bisogno di pistole o cose del genere. Abbiamo sempre cercato di chiarire perché sapevamo che ogni persona ha una madre dietro e una famiglia e dei sentimenti. Questo me lo ha insegnato lui per non essere troppo impulsivo. Ora voglio solo giustizia in qualsiasi maniera. Italia 2023 e iniziò tutto per razzismo”.
Di ieri sera la notizia di due persone che si sono presentate in Caserma. Si tratterebbe di due fratelli. “Sappiamo che ci state cercando”, le parole riportate da Il Corriere della Sera dei due. Sono stati entrambi interrogati. Le indagini per omicidio volontario a carico di ignoti proseguono con estremo riserbo. Non è escluso che il reato non passi a una derubricazione del caso in omicidio preterintenzionale. Perché secondo quanto emerso dalle indiscrezioni sulle indagini chi sparava difficilmente puntava a uccidere quel ragazzo o a uccidere in generale, pur mettendo in conto di poter causare delle conseguenze.
È successo tutto in piazza. Gli spari sarebbero partiti da uno scooter sul quale viaggiavano due persone. I colpi sono partiti da una distanza di 25 metri. Ancora da accertare la dinamica dei fatti: non è chiaro se Bricca, studente di un istituto tecnico per diventare chimico, fosse in effetti l’obiettivo della spedizione o se sia rimasto vittima per scambio di un regolamento di conti tra bande di giovani e giovanissimi. Bricca è stato ricoverato al San Camillo di Roma. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Dopo un’agonia di 40 ore è stato dichiarato clinicamente morto.
Fatale sarebbe stato un proiettile che lo ha raggiunto alla testa. Il sindaco di Alatri Maurizio Cianfrocca aveva segnalato alle forze dell’ordine diversi scontri che nel fine settimana precedente avevano attraversato le strade del comune. Il primo cittadino ha detto di aver lanciato l’ultima segnalazione lunedì mattina in merito a una lite che si era consumata il sabato precedente tra due bande nella centrale piazza Santa Maria Maggiore. Secondo alcuni media sarebbero almeno quattro i sospettati. La Procura della Repubblica di Frosinone ha intanto diffuso un comunicato in cui “si precisa al riguardo che dopo aver assicurato il massimo impegno per individuare i responsabili di tale delitto non si è inteso rilasciare alcun tipo di dichiarazione per cui non risultano fondate alcune ricostruzioni emerse sugli organi di informazione”.
© Riproduzione riservata