Non solo l’allarme sicurezza, in una città sempre più terra di nessuno. Napoli è una città sporca ‘grazie‘ sia alla continua inciviltà dei cittadini che ai problemi di Asia, l’azienda comunale che si occupa della raccolta dei rifiuti e che, in attesa dell’ingresso di 500 nuovi operatori ecologici, continua a offrire un servizio a singhiozzo soprattutto in alcune zone (periferiche) della città.

Nel weekend appena trascorso sono due gli episodi che hanno acceso, se ancora ve ne fosse bisogno, i riflettori sul degrado presente a Napoli. L’area sul lungomare dove è andato in scena il torneo Atp 250 di tennis era abbandonata tra rifiuti, cestini stracolmi e incuria che sembra non interessare solo la Villa Comunale, che versa in stato di abbandono da anni. Nonostante l’evento sportivo di caratura internazionale e il pubblico delle grandi occasioni, l’area del lungomare cittadino a molti appariva come una discarica a cielo aperto. Discorso analogo anche per le strade del centro storico, a partire da via Toledo.

Se da una parte sono infatti stracolme di turisti e cittadini, soprattutto nel weekend, dall’altra non vengono curate in modo adeguato dall’amministrazione comunale. L’altro episodio assai raccapricciante è stato invece denunciato alle spalle di piazza del Plebiscito. Sulle Rampe Paggeria c’è un topo in bella mostra appeso a un filo al centro della strada. A denunciare l’accaduto sia il deputato di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che politici che frequentano, o hanno frequentato, il parlamentino della I Municipalità Chiaia-San Ferdinando-Posillipo. 

Il ratto, morto da diversi giorni, resta appeso al cavo che si trova sospeso tra due muri. “Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni per quel topo appeso, siamo venuti a controllare di persona e lo abbiamo trovato li. Una scena orribile e macabra. L’area è invasa da monnezza, soprattutto a causa dell’inciviltà, lanciata anche in aria e con alcuni rifiuti rimasti incastrati su dei piloni, e topi, attirati dalla spazzatura, soprattutto i resti di cibo. Abbiamo richiesto un urgente intervento di derattizzazione e la rimozione della carcassa”.- dichiara Borrelli assieme a Benedetta Sciannimanica dei Verdi e ai consiglieri municipali di Europa Verde Lorenzo Pascucci e Gianni Caselli- “Siamo intervenuti diversi volte su quest‘area ma ogni volta questo indegno ed imbarazzante spettacolo, offerto anche ai turisti, continua a riproporsi. Per questo, come chiediamo da tempo, occorre sorvegliare quest’area con delle videotrappole, dato che si continua a sversare in modo illecito ed incivile. Bisogna, allo stesso tempo, tutelare la zona e punire gli incivili”.

Redazione

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