Il dramma a Venaria
Uccide la moglie e poi si spara, tragedia nel torinese: “Si stavano separando”

Omicidio-suicidio nella serata di ieri a Venaria, nel torinese. Un uomo di 46 anni ha ucciso la moglie a colpi di pistola e poi si è tolto la vita. La coppia, secondo le prime informazioni, si stava separando. Indagano sul caso i carabinieri, che stanno cercando di capire perché i due si siano visti, davanti al parcheggio di casa loro, e da dove proviene la calibro 9 usata dall’uomo. La coppia si era incontrata nei pressi di un chiosco. L’ennesimo litigio è forse sfociato nella tragedia.
Gli atteggiamenti dell’uomo preoccupavano da un po’ di tempo ma nessuno aveva pensato potesse arrivare al femminicidio. La donna non aveva avuto il coraggio di denunciare il padre dei suoi figli – due, che si trovavano da qualche giorno a casa della nonna materna, dove si era trasferita anche la vittima – ma nei confronti del 46enne era stato attivato un ‘Codice Rosso’, un provvedimento che nel 2019 ha reso più rapida l’instaurazione del procedimento penale accelerato l’eventuale adozione di provvedimenti di protezione delle vittime.
L’uomo, costretto su una sedia a rotelle a causa di un brutto incidente, ha incontrato la moglie, 41 anni, infermiera al centro di dialisi dell’ospedale Cto di Torino. Ha esploso sei colpi. Pochi minuti dopo il 46enne si è tolto la vita a sua volta, sparandosi alla tempia, all’interno della sua abitazione. I due erano sposati da una 15ina d’anni. Lui era proprietario di un solarium e avrebbe minacciato la mogli già in passato.
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