Uccide la moglie e spara ai due figli gemellini (uno dei quali muore in ospedale) e al cane, poi si toglie la vita. Dramma all’alba di lunedì 9 novembre a Carignano, comune in provincia di Torino. E’ successo tutto intorno alle 5.30 all’interno della villetta di famiglia.

L’uomo, 40 anni, si è poi ucciso sparandosi un colpo alla testa. La donna, Barbara Gargano, 38 anni, è stata trovata già morta dai carabinieri che sono intervenuti allertati dai vicini. I due figli, due gemellini, sono stati trasportati d’urgenza al Regina Elena del capoluogo piemontese in gravissime condizioni. L’omicida, nonostante la pronta assistenza medica del 118, è morto dopo poco: deceduto all’ospedale di Torino uno dei due gemellini.

La sorellina rimane in condizioni gravissime all’ospedale Regina Margherita.. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri: ancora nessuna indicazioni sul movente della strage. Secondo le prime informazioni, sembra che da qualche tempo ormai la coppia non andasse d’accordo e che le liti fossero frequenti.

Il 40enne avrebbe annunciato le sue intenzioni al telefono, in una conversazione col fratello che vive a Racconigi (Cuneo). L’uomo, secondo le prime informazioni, faceva l’operaio; la pistola utilizzata era legalmente detenuta. La moglie lavorava in un supermercato.

Redazione

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