L’aeroporto “Costa Smeralda” di Olbia ha riaperto dopo la breve chiusura a causa di un incendio nella località di Enas, che ha lambito il lato sud dello scalo. Sono stati tre i voli dirottati verso lo scalo di Alghero. È stato, invece, chiuso lo svincolo stradale per Olbia sulla circonvallazione della 131 dcn nei pressi di Sa Corroncedda, dove si trova il depuratore che serve tutto il territorio olbiese, a causa di un altro incendio al cui spegnimento sta lavorando una squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento cittadino di Olbia.

Sono, quindi, riprese le operazioni nello scalo aeroportuale di Olbia chiuso temporaneamente per un grosso incendio nella vicina località di Enas. Lo spazio aereo è stato riaperto senza dover dirottare ulteriori voli ad Alghero dopo i tre aerei, uno di Lufthansa e due di Volotea, che sono atterrati al Riviera del Corallo.

Le fiamme si stavano avvicinando pericolosamente alle abitazioni della frazione di Berchiddeddu, ma sono state spente dalle squadre a terra e non c’è stata la necessità di far evacuare nessuna casa. La Protezione civile ha comunicato che la situazione al momento risulta sotto controllo con le fiamme pressoché domate. I vigli del fuoco proseguiranno con le operazioni di bonifica dell’area interessata dall’incendio. Fin da ieri sera era stato segnalato l’alto pericolo di incendi dalla Protezione civile regionale, proprio la zona della Gallura era il territorio in cui il bollettino raccomandava un’attenzione rinforzata, a causa del forte vento di maestrale.

Redazione

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