Il nuovo 'allarme'
Un morto per Hantavirus in Cina, cos’è e come si trasmette l’infezione
Finita l’emergenza per il Coronavirus ecco quella per l’hantavirus? Per fortuna non sembra essere così, ma in Cina si è registrato ieri un morto risultato positivo al virus dia sintomi molto simili al Covid-19, ma che non si trasmette da uomo a uomo. Come riportato dal Global Times, quotidiano di Stato di Pechino, la vittima è morta su un autobus nella provincia di Yunnan, diretto a lavoro verso la provincia di Shandong.
L’hantavirus, denominazione che racchiude diversi tipi di virus, viene trasmesso all’uomo dai roditori e prende il nome dal fiume dove i militari americani vennero largamente contagiati durante la Guerra di Corea nel 1950. Come ricorda l’agenzia Agi, l’hantavirus può causare gravi infezioni ai polmoni o ai reni.
You gottttta be kidding me. One dead in Yunnan province of China after testing positive to #Hantavirus. The man died on his way back to Shandong Province for work on a chartered bus, China’s Global Times reports. This virus spreads from rats & rodents. pic.twitter.com/GNKbsciOK0
— Beenish Amjad (@BeenishTabrez) March 24, 2020
Pur diventando rapidamente ‘trend topic’ sui social cinesi, gli esperti stanno minimizzando la portata dell’allarme. Non si tratta infatti di un nuovo virus e la sua trasmissione da uomo a uomo è rara. Le 32 persone che erano a bordo dell’autobus assieme alla vittima sono state comunque sottoposte ai test di rito.
L’hantavirus non va comunque sottovalutato: come spiega il centro statunitense per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) ha infatti un tasso di mortalità al 38% e i suoi sintomi possono manifestarsi fino a otto settimane “dopo l’esposizione a urine fresche, escrementi o saliva di roditori infetti”.
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