Continua a crescere la curva dei decessi da Covid negli Stati Uniti. Nelle ultime 24 ore il Paese ha registrato 2500 vittime, 300 in più del giorno precedente. Il numero totale, dall’inizio della pandemia, si avvia a toccare pericolosamente i 70mila morti mentre i contagi hanno superato il milione.

Eppure, nonostante i numeri continuino a preoccupare, il presidente Trump si mostra ottimista. Parlando alla stampa ha assicurato che i cittadini americani non dovranno abituarsi a convivere con il virus perché presto sparirà, con o senza vaccino. “Avere un vaccino – ha detto il tycoon – sarebbe una grande cosa ma torneremo alla normalità in ogni caso“.

Il presidente, intanto, scalpita per tornare in campagna elettorale e la prossima settimana, ha annunciato la Casa Bianca, dovrebbe recarsi in Arizona. Si tratta del primo viaggio del presidente americano dallo scoppio della pandemia. “Spero anche di andare presto in Ohio“, ha detto Trump, “cominceremo ad andare in giro di nuovo e in un futuro non molto lontano torneremo a organizzare enormi comizi“. “E le persone – ha aggiunto – saranno sedute l’una accanto all’altra, perché non posso immaginare un comizio dove su quattro sedie solo una è occupata, non sarebbe un bello spettacolo”.

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Sempre pensando alla prossima scadenza elettorale di novembre, Trump ha puntato il dito contro la Cina che, secondo il presidente americano vuole ad ogni costo che egli perda le elezioni di novembre. Il modo in cui il Paese asiatico ha gestito la crisi del sanitario sarebbe la prova che Pechino “farà tutto quanto in suo potere” per fargli perdere elezioni del 3 novembre. Trump ha aggiunto anche che sta valutando varie opzioni su come reagire a quanto Pechino ha fatto nello scatenare la pandemia: “Posso fare molto”, ha annunciato.

Redazione

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