Nei quartieri popolari di Napoli il vaccino arriva su gomma. Parte oggi dal rione Sanità l’itinerario del “truck” dell’Asl Napoli 1 Centro, l’unità mobile ideata per portare più vicino ai cittadini il farmaco anti Covid. È stata posizionata in un’area vicina all’ospedale San Gennaro, e ci resterà fino a domenica per somministrare i vaccini ai soli residenti del quartiere, che non dovranno quindi recarsi nei grandi hub della città. “Con l’hub vaccinale mobile – ha spiegato Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro – arriviamo in modo più diretto ai cittadini. Iniziamo in un rione storico della città. Con il presidente della Terza Municipalità Ivo Poggiani abbiamo creato una sinergia per arrivare a quante più persone possibili”.

Il primo ad essere vaccinato oggi è stato Vincenzo, un soggetto fragile perché affetto dalla sindrome di down, convocato per questa mattina alle 8:55. A lui e a tutti gli altri fragili è destinata la prima giornata di somministrazioni, tutte con il siero Pfizer. “Continueremo domani con le fasce d’età 60-69 e 70-79 – ha aggiunto Verdoliva – cui somministriamo il siero AstraZeneca o, eventualmente, Pfizer per le categorie a cui spetta questo vaccino”. Sabato le vaccinazioni verranno fatto ad eventuali cittadini over 80 e vulnerabili non ancora chiamati, oltre agli ultracinquantenni, mentre domenica sarà il turno degli over 50, sempre iscritti in piattaforma.

La previsione è quella di convocare 600 persone al giorno. “Abbiamo fatto un grande sforzo – ha dichiarato Simona Serao Creazzola, direttrice dell’unità operativa complessa di farmaceutica – per mutuare l’organizzazione estremamente efficace dei centri vaccinali nell’unità mobile perché vogliamo andare incontro alla popolazione, soprattutto quella che ha più difficoltà a raggiungerci”.

La prossima settimana il truck si sposterà nel quartiere di Ponticelli, dove procederà con lo stesso ordine alla vaccinazione degli abitanti della zona orientale della città.

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Napoletano, Giornalista praticante, nato nel ’95. Ha collaborato con Fanpage e Avvenire. Laureato in lingue, parla molto bene in inglese e molto male in tedesco. Un master in giornalismo alla Lumsa di Roma. Ex arbitro di calcio. Ossessionato dall'ordine. Appassionato in ordine sparso di politica, Lego, arte, calcio e Simpson.