La tabella pubblicata per errore
Vaccino anti-Covid, l’Italia spenderà oltre un miliardo e mezzo di euro: ecco quanto costeranno le dosi
Oltre un miliardo e mezzo di euro. È quanto spenderà l’Italia per la campagna di acquisto dei vaccini anti-Covid che saranno disponibili già da fine dicembre per far partire la prima fase di vaccinazione, quella destinata al personale sanitario e agli ospiti delle Rsa. La cifra emerge da un tweet pubblicato per errore da Eva De Bleeker, segretario di Stato per il bilancio del Belgio, che ha postato (e poi cancellato quando era ormai troppo tardi) una tabella contenente il valore dei contratti stipulati dall’Unione Europea con le diverse case farmaceutiche che hanno firmato accordi con l’Ue.
Accordi che dovevano essere coperti da ‘segreto’ e che invece sono diventati pubblici. Dalla tabella emerge quindi che il vaccino più costoso è quello di Moderna (18 euro a dose), seguito a quello di Pfizer/Biontech (12 euro a dose). Le due case farmaceutiche dovrebbero essere le prime ad ottenere il via libera dall’Ema, l’agenzia regolatoria europea.
Quello meno costoso è invece Astrazeneca/Oxford, che ne aveva annunciato un prezzo ‘no profit’ di poco meno di 2 euro a dose, ma che per ora a causa di problemi durante i trials clinici non ha ancora presentato l’istanza di commercializzazione all’Ema. Quanto agli altri vaccini, si vada dai 10 euro a dose di Curevac ai 7 euro di Sanofi/Gsk, fino agli otto dollari di Johnson & Johnson.
L’investimento economico nella campagna di vaccinazione, pur vedendo firmare i contratti da Bruxelles, ricadrà sulle ‘casse’ dei singoli Stati. L’Italia acquisterà 202,573 milioni di dosi, il 13,46% dei vaccini che saranno nella disponibilità dell’Europa, per un costo che secondo una ricostruzione di Report supererà il miliardo e mezzo di euro. L’intera Unione Europa spenderà per i vaccini 11,397 miliardi di euro, cifra che potrebbe cambiare nel caso alcuni dei vaccini non dovessero superare l’esame dell’Ema per la commercializzazione.
© Riproduzione riservata