Valanga travolge cordata di guide alpine: tre dispersi in Valle d’Aosta

Al confine tra Italia e Francia, in Val di Rhêmes, in Valle d’Aosta, nella zona Tsanteleina, una valanga ha travolto una cordata del corso guide alpine. Disperse sotto la neve al momento tre aspiranti guide alpine. Il maltempo in queste ore sta rendendo i soccorsi molto difficoltosi. L’Ansa ha scritto che il responsabile della cordata, una guida alpina valdostana di 49 anni, Matteo Giglio sarebbe riuscito a salvarsi, a scendere a valle e a lanciare l’allarme.

I tentativi di avvicinamento in elicottero alla zona della valanga sono difficoltosi a causa del vento, delle nubi e delle nevicate. L’allarme è stato raccolto sia dal Soccorso alpino italiano sia da quello francese. Le squadre composte da tecnici del Soccorso Alpino valdostano e Soccorso alpino della Guardia di finanza sono state trasportate sopra il rifugio Benevolo, a quota 2.300 metri, e stanno procedendo via terra verso il luogo segnalato da alcuni scialpinisti.

Il Soccorso Alpino valdostano in tarda mattinata era stato impegnato nel recupero di tre persone travolte da una valanga a Courmayeur, sotto Punta Helbronner, nel cosiddetto “Canale del Cesso”. Le persone coinvolte dal distacco sono state estratte, una è in ospedale, è sotto osservazione. Il pericolo valanghe nella zona è di grado 3, marcato, la neve fresca e ventata rendono insidiosa la zona.

Lo stesso soccorso Alpino valdostano era intervenuto questa mattina per un soccorso in un crepaccio sul Monte Rosa, a 3.900 metri di quota, a monte del Rifugio Gnifetti. Un uomo di 36 anni, polacco, è stato recuperato e affidato alle cure dei sanitari dell’Ospedale Parini di Aosta. Era stato trattenuto a fatica dal compagno cui era legato. Ha traumi diffusi ma le sue condizioni non appaiono preoccupanti.