Roberto Vannacci prepara un colpo di scena ed è pronto ad iniziare la carriera politica nel Parlamento Europeo a modo suo: gettandosi da un paracadute. È così che il generale vorrebbe presentarsi ai deputati: “Sono pronto a farlo, aspetto solo l’autorizzazione”, ha detto al suo primo giorno di lavoro in Europa dove ha avviato le procedure per l’accredito in vista dei prossimi cinque anni. “Nel mio campo quello che ho fatto oggi si chiama ricerca e presa di contatto, ha detto il leghista prendendo spunto dal lessico militare. “Io mi oriento e studio il campo di battaglia, dopo inizio a lavorare”, ha aggiunto ai microfoni dell’Ansa.

Il trasferimento a Bruxelles con la famiglia: “Andrò in aspettativa, e per i miei figli sarà un’opportunità”

Poco tempo fa, prima delle elezioni, aveva confermato in un’intervista le sue intenzioni di trasferirsi a Bruxelles, assieme alla sua famiglia. Un’altra avventura europea dopo aver vissuto a lungo a Parigi: “Vivremo a Bruxelles. Ma resto un soldato e andrò in aspettativa. Mi trasferirò con mia moglie e le ragazze e applicherò i miei principi da soldato: coraggio, correttezza, parola data e onore”, aveva rivelato a ‘Chi’. “Farò l’Eurodeputato a tempo pieno, per le miei figli sarà un’opportunità vivere all’estero, come è successo a me”. 

Vannacci,  candidato in tutte le circoscrizioni dalla Lega, ha ottenuto oltre 500mila preferenze, divise tra più di 180mila al Nord Ovest, più di 138mila a Nord Est, più di 94mila al Centro, di 71mila al Sud e di 35mila nelle isole. “Io gli ho dato una delle mie tre preferenze”, ha ammesso Salvini subito dopo le elezioni:  “I dubbiosi della scelta di avere in squadra per cambiare l’Europa il generale Vannacci hanno avuto una risposta dal voto del popolo che ha sempre ragione”.

Redazione

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