Angelo Ciocca non è stato rieletto a Bruxelles. Ora è ufficiale, a quasi un mese dalle elezioni europee. A determinare la non rielezione dell’eurodeputato della Lega, noto per le sue sparate e iniziative euroscettiche – per lui bisognerebbe uscire dall’euro – è stata la scelta fatta da Roberto Vannacci. Il generale ha infatti potuto decidere in quale delle circoscrizioni elettorali essere eletto, optando per il Nord Ovest, dove ha ottenuto 186.966 preferenze. Così facendo, però, ha fatto scalare gli eletti leghisti, tagliando fuori proprio Ciocca, il quarto candidato più votato in quella circoscrizione.

Vannacci silura Ciocca, il ringraziamento di Salvini

L’annuncio è arrivato proprio dal Carroccio e dal suo leader Matteo Salvini, che sottolinea come la decisione del generale sia stata presa sulla base di equilibri e negoziazioni interne: “Ringrazio il Generale Vannacci per una scelta che permette alla Lega di avere una rappresentanza territoriale equilibrata in tutto il Paese, sicuro che Roberto darà un contributo sempre più prezioso in una fase storica e internazionale che ci vedrà protagonisti”. Salvini ha poi speso parole anche per Ciocca, affermando di aver già in mente il paracadute per lui: “Stamattina ho incontrato Angelo Ciocca, uomo che ha la mia piena stima e fiducia, e che da ora in avanti lavorerà direttamente al mio fianco”.

Chi è Angelo Ciocca, l’ex eurodeputato leghista silurato

Ciocca, già consigliere regionale lombardo, negli anni si è reso protagonista di uscite controverse, per non dire qualcosa di peggio. Eletto nel 2016 a Bruxelles, già nel 2020 – durante la pandemia Covid – se ne era uscito dicendo che fosse meglio prima vaccinare un lombardo rispetto a un laziale, perché il primo “vale di più economicamente“. Sempre durante la pandemia, aveva detto: “Meno contagi in Italia perché spagnoli e francesi sono più sporchi“. L’ultima sparata particolarmente divertente era stata quella di poche settimane fa, quando in piena campagna elettorale si è definito “il Brad Pitt della politica”, accusando attacchi perché era “un sex symbol”

Chi sono i candidati eletti con la Lega

La scelta di Vannacci va a completare quindi la lista dei candidati leghisti eletti dopo il voto dell’8 e 9 giugno. Sono otto in totale coloro che andranno a Bruxells: Silvia Sardone, Isabella Tovaglieri, Anna Maria Cisint, Paolo Borchia, Roberto Vannacci, Susanna Ceccardi, Aldo Patriciello, Raffaele Stancanelli.

Redazione

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