Tre premi italiani, a secco Servillo e Martone
Venezia, Leone d’Oro a Diwan: premiato il film francese sull’aborto. Gran Premio della Giuria a Sorrentino
Il Leone d’Oro della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia va a ‘L’événement’ della regista franco-libanese Audrey Diwan. Il premio, ha specificato il presidente della giuria Bong Joon-ho, è stato assegnato all’unanimità: “Abbiamo amato molto questo film”, le parole del regista premio Oscar.
Un film crudo, forte: la storia di una giovane brillante universitaria, interpretata da Anamaria Vartolomei, che nella Francia di inizio anni ’60 con l’aborto ancora illegale è determinata a non proseguire la gravidanza per seguire la sua strada.
Ma può festeggiare anche l’Italia. Il Leone d’Argento Gran Premio della giuria è andato infatti a Paolo Sorrentino col suo “È stata la mano di Dio”, il più autobiografico tra i suoi film.
“Sono leggermente emozionato” ha esordito il Sorrentino ricevendo il riconoscimento del Gran Premio della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia per il film. Durante il discorso di ringraziamento è scoppiato a piangere e con le lacrime agli occhi ha continuato a parlare. Sorrentino ha tra l’altro ringraziato la “moglie che mi sopporta da 20 anni”.
Poi ha scherzato: “A chi mi dice ma perché fai un altro film con Toni Servillo, io dico: guardate dove sono arrivato facendo i film con Toni Servillo”. Il regista ha quindi citato due immagini che non ci sono nel film: “In una si vede Maradona che ringrazia da un campo di calcio, e questo forse è il più grande premio per lui. L’altra scena mi riporta al giorno del funerale dei miei genitori. Allora il preside mandò solo quattro ragazzi e non tutta la classe e io ci rimasi male, ma non ha più importanza, perchè oggi è venuta tutta la classe, che siete voi”.
L’Italia può contare anche sul premio Marcello Mastroianni al giovane Filippo Scotti, 21enne protagonista del film di Paolo Sorrentino e suo alter ego nel film vincitore del Gran Premio della Giuria.
Terzo premio ‘italiano’ è andato a a “Il buco” di Michelangelo Frammartino. Non ha ricevuto nessun premio individuale Toni Servillo, presente in ben tre film in concorso, così come nessun premio in assoluto per il celebrato “Qui rido io” di Mario Martone.
GLI ALTRI PREMI – Il premio per la migliore sceneggiatura della 78a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia va a Maggie Gyllenhaal per il suo ‘The Lost Daughter
La Coppa Volpi per il miglior attore è stato vinto da John Ancilla per la sua interpretazione nel film ‘On the job: the missing 8’. Migliore attrice è invece Penelope Cruz per la sua interpretazione in ‘Madres paralelas’, mentre il Leone d’Argento per la miglior regia è andato a Jane Campion per il suo ‘The Power of the Dog’.
© Riproduzione riservata