Approvata dal Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, la nota di aggiornamento al documento di economia e finanza. Il ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, ha inviato alla Commissione europea la lettera con i dati della NADEF 2023 all’esame del Cdm di oggi, durante il quale è stata approvata.

La Nadef predisposta dal Governo, a quanto si apprende, tiene in considerazione la complessa situazione economica internazionale, l’impatto della politica monetaria restrittiva con l’aumento dei tassi d’interesse (che sottrae risorse dell’ordine di 14-15 miliardi agli interventi attivi a favore dell’economia e delle famiglie), le conseguenze della guerra in Ucraina. Le stesse fonti sottolineano che il Governo ha scelto “un’impostazione di bilancio seria e di buon senso”.

Il documento conterrebbe stime di crescita, riviste al ribasso rispetto alle stime precedenti, formulate con il Def. Per il 2024, previsto un Pil al +1,2%, dal +1,5% di aprile. Questa stima  porterà il rapporto deficit/pil al 4,3%. Via libera anche al decreto che include la proroga dello smart working nella Pa per i lavoratori fragili ed è stato approvato anche il cosiddetto decreto “migranti”.

Redazione

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