Raid Usa a Baghdad, ucciso generale iraniano Soleimani: tensione Washington-Teheran
Venti di guerra tra Usa e Iran dopo il raid americano sull’aeroporto di Baghdad in cui è stato ucciso il potente generale Qassem Soleimani, uno degli uomini più importanti del regime di Teheran.
A ordinare l’attacco direttamente il presidente statunitense Trump. Il raid ha colpito un convoglio delle forze di mobilitazione popolare irachene, gruppo sciita che stava scortando in aeroporto una delegazione dei Guardiani della Rivoluzione di Teheran. Otto i morti in totale. Ali Khamenei, guida suprema dei Guardiani della Rivoluzione di Teheran invoca una vendetta contro gli Usa”. Il Pentagono replica: “Proteggeremo i nostri interessi”.