Vitematta, dai terreni confiscati di Casal di Principe alla guida “Vinibuoni d’Italia”

Vitematta vince 4 stelle, il massimo del punteggio, nella selezione “Vini da non perdere” per il 2023, con il suo Pietra Bianca – Asprinio Igt Terre del Volturno. Il prestigioso riconoscimento va alla realtà di Casal di Principe che produce vino su un terreno confiscato alle mafie. Su questi terreni Eureka ha dato vita al Centro di agricoltura sociale “Antonio di Bona”, agricoltore di Casal di Principe, vittima innocente di camorra. Cogliendo la sfida del riutilizzo sociale e produttivo dei beni confiscati alle mafie, la cooperativa include nel suo team persone svantaggiate nell’ambito della salute mentale, con il fine di contribuire al loro percorso di emancipazione. Da qui il marchio Vitematta.

L’Asprinio “Pietra Bianca” di Vitematta

Pietra Bianca – Asprinio IGT Terre del Volturno è un vino alla vista brillante e trasparente con riflesso giallo paglierino tenue, al naso si percepiscono note fresche tipicamente agrumate mentre al palato spiccano l’acidità e la mineralità tipica dei terreni di origine vulcanica. Un Asprinio prodotto a Casal di Principe su terreni confiscati alla criminalità organizzata.

L’Asprinio di Vitematta, come tutta la produzione Vitematta, viene prodotto da un’uva che nasce su due terreni confiscati alla criminalità organizzata nel territorio di Casal di Principe. Terreni affidati nel 2009 alla Cooperativa Eureka, creatrice di Vitematta, cooperativa sociale mista A/B aderente al consorzio di cooperative sociali N.C.O. Nuova Cooperazione Organizzata.

Su questi terreni Eureka ha dato vita al Centro di agricoltura sociale “Antonio di Bona”, agricoltore di Casal di Principe, vittima innocente di camorra. Cogliendo la sfida del riutilizzo sociale e produttivo dei beni confiscati alle mafie, la cooperativa include nel suo team persone svantaggiate nell’ambito della salute mentale, con il fine di contribuire al loro percorso di emancipazione. Da qui il marchio Vitematta.

La tradizione dell’Asprinio

E’ su questi terreni che Vitematta persegue l’obiettivo di preservare la tradizione ancestrale dell’Asprinio, e non solo. Una tradizione che risale agli antichi Etruschi con la tipica Alberata Aversana di vite maritata al pioppo.
Da Vitematta il vino è vinificato nelle tipiche grotte secolari dell’Agro Aversano scavate nel tufo.

Vinibuoni d’Italia – guida del Touring Club Italiano

Vinibuoni d’Italia è una guida unica nel panorama italiano e internazionale perché è la sola dedicata ai vini da vitigni autoctoni. Cioè a quei vini prodotti al 100% da vitigni che sono presenti nella Penisola da oltre 300 anni. Vinibuoni d’Italia si basa su un processo di selezione eccezionale per impegno e per trasparenza. Infatti collaborano oltre 80 degustatori riuniti in 21 commissioni di lavoro che operano nella loro regione di competenza. La finale per l’assegnazione dei massimi riconoscimenti, ovvero la Corona e la Golden Star, viene fatta pubblicamente ed è aperta alla partecipazione dei media.

Vincenzo Letizia, Responsabile di Vitematta afferma: “Siamo onoratissimi di essere con il nostro Pietra Bianca – Asprinio Igt Terre del Volturno in una delle più importanti guide del vino in Italia e non solo. Un traguardo di tale importanza ci gratifica ulteriormente per il nostro intenso lavoro di riscatto territoriale, di inclusione di persone sistematicamente escluse dalla società, per la nostra missione di salvaguardia dell’Asprinio e la qualità del nostro vino”.