Orban: “Ucraina? Uno dei paesi più corrotti del mondo”
Come anticipato la scorsa settimana, il Presidente ungherese è il maggiore ostacolo all’ingresso di Kiev in Unione europea. Stavolta, però, Orban l’ha sparata proprio grossa: “L’Ungheria è un vicino dell’Ucraina … sappiamo esattamente cosa sta succedendo”, ha detto Orban a Le Point in un’intervista pubblicata venerdì. “L’Ucraina è conosciuta per essere uno dei paesi più corrotti del mondo. È uno scherzo! Non possiamo prendere la decisione di avviare un processo di negoziati di adesione”…disse il primo cittadino di uno dei paesi europei – numeri alla mano – più corrotto e meno trasparente. Quant’è facile predicare bene e razzolare male.

Von der Leyen e Michel in Cina mentre l’Italia abbandona – finalmente – la Nuova via della seta
L’UE ha dichiarato a Pechino l’intenzione di mantenere relazioni stabili e reciprocamente vantaggiose, focalizzandosi sulla revisione della bilancia commerciale – sbilanciata di 400 miliardi di euro a favore della Cina. Il vertice del 7 dicembre, con la partecipazione di Ursula von der Leyen e Charles Michel, ha affrontato la necessità di una competizione più equa. Questi incontri rappresentano il primo confronto diretto tra funzionari UE e cinesi dal 2019, cruciali prima delle elezioni europee del 2024. Parallelamente, l’Italia ha comunicato alla Cina il mancato rinnovo dell’accordo sulla Nuova via della seta, segnando sì una piccola battuta d’arresto nei rapporti tra Cina e UE, ma soprattutto un riallineamento della politica estera italiana verso posizioni atlantiste ed europeiste.

Si conclude il fanta-Banca nella BEI con la vittoria della spagnola Calviño
Ne avevamo parlato a settembre sempre su questa rubrica: il toto-nomi per la Presidenza della Banca Europea degli Investimenti è terminata. La ministra spagnola Nadia Calviño è stata designata come candidata alla presidenza della BEI, superando la danese Vestager durante la riunione dei ministri europei delle finanze di due giorni fa. Dopo l’accordo politico, si avvierà ora la procedura formale di nomina per un mandato di sei anni. Calviño, attualmente prima vicepresidente del governo spagnolo e ministra dell’economia, succederà a Werner Hoyer, il cui secondo mandato alla guida della banca termina il 31 dicembre.

Nuove regole europee sulla prestazione energetica delle case: accordo trovato
L’accordo trovato giovedì notte a Bruxelles tra Consiglio, Commissione e Parlamento sull’iniziativa delle “case green” ha portato a importanti modifiche nelle misure inizialmente proposte. Invece di imporre un obbligo casa per casa per migliorare la classe energetica degli edifici attraverso costose ristrutturazioni, l’obiettivo di ridurre le emissioni delle abitazioni sarà ora calcolato sull’intero patrimonio residenziale, comprendendo sia proprietà private che pubbliche.
Un elemento rilevante di questo accordo riguarda la proroga fino al 2040 per l’eliminazione delle caldaie a gas, rappresentando un sensato rallentamento rispetto alle misure iniziali. Questa modifica riflette le posizioni espresse soprattutto da Italia e Germania, che hanno sostenuto la necessità di considerare le specificità dei diversi contesti abitativi e di evitare oneri eccessivi per i proprietari.

Matteo Brizzi

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