Animo brit–punk e chitarra in mano. Pablo Murphy è uno dei protagonisti di X Factor 2024, cantautore italo-scozzese classe 2003. Vive a Marino, alle porte di Roma, e sin da piccolo ben conosciuto in Marino Aperta APS, associazione attiva in ambito sociale e culturale dove il ragazzo ha mosso i suoi primi passi in ambito musicale e sociale, cantando nel coro, suonando la chitarra e prestando il suo aiuto da volontario nel doposcuola.
Pablo Murphy, figlio della cantante Laura Carbonelli scomparsa quando aveva 11 anni
I suoi genitori hanno vissuto un anno da volontari in Cile affezionandosi particolarmente a tre bambini: Pablo, Alicia e Esteban. Così hanno deciso di chiamare anche i loro figli. Suo padre è scozzese, Gerard Murphy, sua madre romana, Laura Carbonelli ed è scomparsa quando Pablo aveva 11 anni, ed era una cantante e musicista, nota per aver lavorato anche in RAI: è da lei che Pablo ha ereditato la passione per la musica, anche se da piccolo racconta di aver ascoltato tanto i cd rock anni ’80-’90 del papà.
Pablo Murphy da ‘Amici’ al percorso a X Factor
Dopo aver iniziato a suonare e cantare in una rockband romana, nel 2023 però decide di dare il via alla sua carriera solista. Ha scelto di mantenere il suo nome e cognome di nascita, e ha già provato a farsi notare nei talent. Chiamato in sfida ad Amici, si è confrontato con Holy Francisco esibendosi col suo brano Mascara. È salito su palchi sempre più importanti, Roma (Orion) e Milano (Rock ‘n Roll). “Un anno fa non avrei mai pensato di ritrovarmi ai live di X Factor – ha detto -. L’audizione è stata l’emozione più forte che ho provato in vita, il momento che invece non rivivrei mai è il Bootcamp, dove Paola mi ha un po’ ripreso per la mia scelta”.
Il suo percorso nel talent di Sky è infatti iniziato con una cover degli Abba, SOS. Dietro al palco, ad attenderlo, la fidanzata e tre amiche/fan. Ai Bootcamp ha strappato una sedia con la sua esibizione di ‘Another Day in Paradise’ di Phil Collins. E agli Home Visit, sempre con Paola Iezzi, ha presentato ‘Friday I’m in Love’ dei The Cure in una versione rivisitata con cornamuse scozzesi in sottofondo. “Paola era la giudice che volevo fin dall’inizio – ha raccontato nelle interviste al programmo -. Dai Live mi aspetto un’esperienza che mi cambierà la vita, che mi farà crescere tantissimo e anche tanto divertimento”.